Autore/i: | Doris Hölling (WSL) |
Redazione: | WSL, Svizzera |
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La protezione delle foreste contro gli organismi nocivi è una preoccupazione comune delle autorità cantonali e nazionali della Svizzera. L'UFAM ha elaborato, in collaborazione con esperti cantonali e del servizio Protezione delle foreste in Svizzera, il documento modulare "Aiuto all'attuazione della protezione delle foreste" voluto per agevolare le autorità cantonali e contenente indicazioni sui compiti e sulle responsabilità.
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Fig. 1 - Copertina della pubblicazione “Aiuto all'esecuzione protezione del bosco” |
A seguito della globalizzazione e dei cambiamenti climatici sono sempre più numerosi gli organismi nocivi che costituiscono una minaccia per le foreste della Svizzera. Proteggere il bosco da questi organismi è un obiettivo comune delle autorità cantonali e nazionali, volto a garantire che il bosco possa continuare anche in futuro a svolgere le sue molteplici funzioni per il benessere della popolazione svizzera.
In collaborazione con gli esperti dei Cantoni e della Protezione della foresta Svizzera (Istituto federale per la ricerca forestale WSL), l'UFAM ha messo a punto uno strumento di aiuto per l’attuazione modulare in materia di protezione delle foreste, elaborato a sostegno delle autorità cantonali. Esso contiene indicazioni riguardanti gli organismi nocivi per il bosco (contraddistinti dalla sigla gSO in tedesco , comprese le neofite invasive rilevanti per il bosco) e gli organismi nocivi particolarmente pericolosi per il bosco (bgSO). Tale aiuto è in vigore dal 1° gennaio 2018 e può essere ulteriormente e progressivamente completato.
Il potenziale di danno e la dinamica delle popolazioni dei singoli organismi nocivi determinano condizioni differenziate per la loro gestione: gli organismi nocivi particolarmente pericolosi perlopiù non ancora presenti stabilmente in Svizzera non devono essere gestiti come gli organismi nocivi pericolosi in parte indigeni (p. es. il bostrico) e/o già ampiamente diffusi (p. es. il fungo Chalara fraxinea, responsabile del deperimento del frassino).
L'aiuto all'esecuzione precisa e concretizza le prescrizioni del diritto ambientale federale e mira a promuovere un'esecuzione uniforme.
La partecipazione finanziaria della Confederazione alle misure cantonali presuppone il rispetto delle raccomandazioni contenute nei moduli o la prova della conformità al diritto in vigore di eventuali altre soluzioni.
Modulo 1: Tarlo asiatico del fusto
(Redazione: Plüss, Fürst, Berger UFAM, Hölling Protezione delle foreste Svizzera ) Il modulo è entrato in vigore il 1° gennaio 2018. Photo: Doris Hölling (WSL) |
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Modul 2: Cinipide galligno del castagno
(Redazione: Leuthardt UFAM) Il modulo è entrato in vigore il 15 maggio 2018 e sostituisce la precedente guida del 1° agosto 2015. Photo: Doris Hölling (WSL) |
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Modul 3: Ailanto
(Redazione: Leuthardt BAFU, Carraro Dionea SA, Schildknecht Infraconsult AG)
Il modulo è entrato in vigore il 15 maggio 2018 e sostituisce la guida del 1° gennaio 2016. |
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Modul 4: Banda rossa e malattia della macchia morrone
(Redazione: Plüss, De Boni UFAM, Aeschbacher OW)
Il modulo è entrato in vigore il 1° giugno 2018. Photo: Joana Meyer |
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Guida per la gestione del nematode del pino
(Redazione: Plüss UFAM, Prospero WSL, Röthlisberger, Schwarzwälder IC Infraconsult, Lellig Stratagème) Questa guida è entrata in vigore il 1° aprile 2015. Photo: Beat Frey (WSL) |
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